Madame Barbe-Nicole Ponsardin, veuve Clicquot, la camaleontessa
Madame Barbe-Nicole Ponsardin, veuve Clicquot, la camaleontessa
Un anello da mignolo dedicato a Madame Barbe-Nicole Ponsardin, veuve Clicquot. Ripercorrere la vita effervescente di Madame Barbe e del suo mito è un viaggio bellissimo. Barbe-Nicole sposa il rampollo di una delle famiglie produttrici di Champagne, i Clicquot, si trasferisce a Bouzy, dove viene travolta dall’emozione alla vista dei vigneti alla luce del tramonto; giorno dopo giorno impara a conoscere l’arte di realizzare un vino da intendersi prodotto di pregio: "una sola qualità, la migliore". La sua vita però si complica inaspettatamente quando nel 1805 il marito François muore suicida, lasciandola giovanissima, proprio quando gli affari stanno cominciando a prendere il volo. Ma lei non si perde d’animo e guida le redini dell’azienda di famiglia. Audace, determinata, lungimirante e creativa, a soli 27 anni prende in mano la Maison fondata nel 1772 dal suocero, unica donna a gestire un'azienda vinicola, e comincia a gestirla introducendo anche significativi cambiamenti nella gestione delle vigne e della produzione in generale. Sono anni turbolenti con eserciti in guerra ovunque.
È in questo scenario che nasce l’arte del sabrage (particolare tecnica per aprire le bottiglie di champagne con una sciabola) per mano dei soldati con le bottiglie che lei dona loro. In questo momento attua le prime strategie di comunicazione moderne, come - diremmo oggi - il branding del nome Clicquot che per la prima volta appare sulle bottiglie. Il marchio Clicquot così si apre al commercio estero, nei Paesi Bassi e in Russia. Ma il “colpo grosso” di Barbe-Nicole arriva nel 1814 quando riesce a contrabbandare in Russia 10.000 bottiglie di Champagne nonostante l’embargo di Napoleone: da allora in poi il palazzo reale degli Zar diventa il suo più fedele e assetato cliente, aumentando i suoi commerci con l'estero, i vigneti di produzione e di conseguenza i propri ricavi.
Madame Clicquot non è solo una brava commerciante ma un’audace imprenditrice, una pioniera nel suo campo oltre che un’innovatrice, capace di trasformare una piccola azienda vincola in una grande Maison di Champagne: sue sono le invenzioni della prima bottiglia millesimata (prodotti con vini di una singola annata ovvero il “millesimo”), sua l'idea di distinguere delle vigne grand cru e l'invenzione di un meccanismo per ruotare le bottiglie in cantina, la table de remuage. Gestire un’azienda e fare la donna d’affari in quel tempi era di per sé già trasgressivo agli occhi di una società prettamente maschile. Barbe-Nicole Ponsardin cambia il nome in Veuve Clicquot Ponsardin nel 1810 e si vestì a lutto per tutta la sua vita. Dobbiamo alla vedova Clicquot e al suo cantiniere Antoine Muller anche l’invenzione della tecnica del dégorgement (la sboccatura) con la conservazione delle bottiglie capovolte e la rimozione dei lieviti e del tappo provvisorio che rende limpido ed elegante lo Champagne. Le avventure continuano dentro e fuori la cantina. Trasgressiva e rivoluzionaria, nel suo letto come nel lavoro, nella vita privata di Barbe-Nicole non mancano relazioni accese e pétillants con uomini focosi a cui si affida, forse per convenienza, nella gestione, come Louis Bohne ed Edouard Werlé, questi di 23 anni più giovane di lei, che sposerà ed erediterà l’azienda alla sua morte nel 1866.
Grazie a questa donna leggendaria alla guida della sua Maison, la sua incredibile capacità imprenditoriale, la sua volontà di ferro e l'intenzione di portare i vini Clicquot in tutte le corti d’Europa conquistando un posto d’onore nella storia, tutti avrebbero presto considerato Veuve Clicquot simbolo di eccellenza.
La collezione dei marmelin, dedicata al dito mignolo, in dialetto ligure, il dito con cui si prende la marmellata dai barattoli disegnata dalla designer Roberta Anita Maria realizzata a Murano in collaborazione con un maestro vetraio dell’isola veneziana si arricchisce così di una nuova storia molto effervescente.
Il marmelin veuve Clicquot è disponibile in 4 misure:
- S diametro 1,3 cm
- M diametro 1,4 cm
- L diametro 1,5cm
- XL diametro 1,6 cm